L’incontro con i malati è sempre un momento di fede, di tenerezza e di partecipazione, un felice ponte tra la casa in cui risiede, che diventa “chiesa domestica”, con la Chiesa madre della Parrocchia.
Nei momenti d’incontro la visita diventa un po’ una festa, una “longa manus” in senso positivo, della comunità che porta un piccolo oggetto come tangibile segno di affettuoso saluto e di ricordo. E spesso si crea un rapporto di vera amicizia.
La comunità non dimentica che nel piano della Comunione dei Santi esiste uno scambio di aiuto spirituale quando un malato sa offrire le proprie pene e la propria solitudine per il bene di ogni altro parrocchiano e per il buon esito delle varie attività pastorali che via via vengono svolte.
Si sa che il malato necessita riguardo, attenzione e rispetto con esigenze di tempo e di situazioni, ma il numero dei parrocchiani che se ne interessano è alquanto limitato.
Gli attuali Ministri Straordinari dell'Eucarestia sono stati scelti dal parroco e hanno frequentato un corso diocesano di preparazione..
Chiunque abbia piacere, non potendo uscire di casa, di ricevere l'Eucaristia o la visita di un sacerdote, può telefonare direttamente in Parrocchia al numero 0106507690.